Quesito:
Una mattina, di punto in bianco, la mia
Dipendente si presenta in servizio per consegnarmi una lettera di dimissioni.
Dimissioni pomposamente definite "per giusta causa", dato che deve
andare a convivere e doveva cambiare residenza. Mi deve comunque il preavviso?
Risposta:
Se si utilizza in ambito giuslavoristico
il precedente di Tribunale Napoli 04/02/2005 (che ha escluso che la convivenza
e il conseguente trasferimento di residenza sia sufficiente a integrare i
"gravi motivi" come causa di recesso immediato del contratto di
locazione), si deve escludere che la convivenza e il conseguente trasferimento
di sede costituiscano "giusta causa" adeguata ex. art. 2119 del
Codice Civile, per esonerare il Dipendente dall'obbligo di corrispondere il preavviso.
Il preavviso, quindi, deve essere
addebitato alla Sua Dipendente.
Dr. Giorgio Frabetti, Profilo Linkedin: http://www.linkedin.com/profile/view?id=209819076&goback=%2Enmp_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1&trk=tab_pro
Collaboratore Studio Francesco Landi, Consulente del Lavoro, Ferrara
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