Quesito: Per le omissioni contributive di lavoratori “in nero”,
anche se verosimilmente pagati (sia pure “in nero”) si applicano le relative
sanzioni penali ex. art. 02 DL 463/83?
Risposta:
Si.
Nella previsione dell’art. 02.01bis
e 01ter DL 463/1983 (conv. in l. 638/83) tale ipotesi di reato è punita con la
reclusione fino a 03 anni e con la multa fino a € 1.032.
La Cass. 30/09/2004 nr. 38634 ha
avuto modo di precisare che la circostanza che il Lavoratore fosse d’accordo
alla percezione “in nero” della retribuzione non è elemento che, a detta degli
Ermellini, possa valutarsi come “esimente del reato” (art. 50 Codice Penale,
Consenso della persona offesa).
Costituisce condizione di non
punibilità del reato la circostanza che il Datore di Lavoro abbia provveduto al
pagamento dei contributi dovuti nei tre mesi successivi alla contestazione.
Dr. Giorgio Frabetti, Profilo Linkedin: http://www.linkedin.com/profile/view?id=209819076&goback=%2Enmp_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1&trk=tab_pr
Collaboratore Studio Francesco Landi, Consulente del Lavoro, Ferrara
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