L'Esecutivo Monti ha operato in due importanti tappe
legislative (prima la l. 92/2012, poi la l. 228/2012) la riduzione delle soglie
di deducibilità del valore e dei costi connessi all'auto di Aziende e
Professionisti, con effetti dal 01/01/2013.
Nella Dichiarazione dei Redditi di quest'anno, pertanto (2014
per il 2013), si avranno i primi immediati riflessi di queste modifiche
legislative.
Qui di seguito, ad uso del personale addetto alle
Dichiarazioni dei Redditi, un breve riepilogo.
A partire dal 01/01/2013, è stabilita
la riduzione delle percentuali di deducibilità dell'auto aziendale/professionale
nei seguenti importi:
a) Auto Aziendali/Professionali: 20%
(e non più 40%) nel limite di € 18.075,99. La percentuale si applica sia ai
costi per l'acquisto dell'autovettura, sia alle spese per la gestione. Una
maggiore (anche se parziale) opportunità di recupero è offerta dalla possibilità
di valorizzazare, ai fini fiscali, un valore di ammortamento pari al
corrispettivo versato, ma mai per importi superiori a € 18.075,99.
b) Auto Aziendali/Professionali in uso
promiscuo: 70% (e non più 90%). Anche l'ammortamento è deducibile
fino al 70%, senza, però, incontrare limiti di valore, come nel caso a).
Resta la possibilità di dedurre, in alternativa ai costi di
acquisto, il contratto di leasing dell'auto.
Anche questa previsione è stata incisa negli anni 2012-13 e i suoi riflessi si faranno sentire nella corrente Dichiarazione dei Redditi.
Anche questa previsione è stata incisa negli anni 2012-13 e i suoi riflessi si faranno sentire nella corrente Dichiarazione dei Redditi.
Per tali contratti, infatti, se stipulati dal
29/04/2012, il canone di leasing è deducibile (nelle
percentuali del 20% o del 70%, rispettivamente per uso esclusivo e
promiscuo), a condizione che la durata del contratto sia almeno pari ai 2/3 del
periodo di ammortamento (almeno 32 mesi). A questo fine, la durata del contratto
dovrà essere pari al periodo di ammortamento previsto (48 mesi).
Stessa limitazione per le spese (carburante, manutenzione
etc.).
Per completezza, occorre tenere in considerazione anche la
disciplina relativa ai beni aziendali concessi in uso ai Soci o familiari
dell'imprenditore, che prevede la limitazione della deducibilità in presenza di
corrispettivo al di sotto del valore normale.
La disposizione non trova applicazione quando l'utilizzatore
sia anche dipendente dell'impresa.
Nessuna limitazione, invece, nel caso in cui si
ricorra, per brevi "missioni", ai servizi offerti dalle Società di
autonoleggio.
Dr. Giorgio Frabetti, Profilo Linkedin: http://www.linkedin.com/profile/view?id=209819076&goback=%2Enmp_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1&trk=tab_pr
Collaboratore Studio Francesco Landi, Consulente del Lavoro, Ferrara
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