Sono il Titolare di un'Azienda Agroturistica che intende assumere un voucherista. Volevo sapere se ci sono speciali limiti per mansione, tipologia di lavoratore, compensi. Grazie.
Risposta:
Con riguardo alla tematica generale della normativa applicabile ai voucher in Agricoltura, La rinviamo al Ns. post che illustra in generale la materia: http://costidellavoro.blogspot.it/2013/08/lavoro-accessorio-agricoltura-cosa.html.
Nel Suo caso, c'è un problema aggiuntivo: è controverso se l'attività di "agriturismo" si possa o meno ricondurre alla dizione "attività agricole di carattere stagionale" ex. art. 70.02°comma D.lgs. 276/2003. Questo perchè la qualificazione come "stagionale" dell'attività "agrituristica" era presente nella precedente disciplina-quadro (l. 730/1983, art. 02 lett. a), ma è stata espunta nella revisione più recente della normativa sugli agriturismi (l. 96/2006).
Questo pone evidenti problemi di rinvio con la materia dei voucher, poichè l'art. 70.02°comma, si riferisce ad "attività agricole stagionali" e tale non sarebbe a rigore di legge l'attività di agriturismo.
L'INPS in un coraggioso e illuminato parere, elaborato però prima della l. 92/2012 (link: http://www.inps.it/docallegati/mig/doc/poa/pdf/Schema_ambito_agricolo_mar_11.pdf), aveva ritenuto di doversi "dare per scontata" la natura "stagionale" dell'attività agrituristica. Quindi, per esso, stando all'opinione dell'INPS, il voucher sarebbe accessibile, nei limiti complessivi di € 5.000 (lordi € 6.660) per anno solare (rivalutati) solo a pensionati o studenti infra25enni (lett. a D.lgs. 276/2003). L'opinione INPS risponde a evidenti esigenze di equilibrio: ammettere il voucher secondo la previsione generale dell'art. 70 D.lgs. potrebbe determinare l'accesso al voucher di lavoratori che già fruiscono di prestazioni previdenziali legate all'iscrizione all'elenco dei lavoratori agricoli, circostanza che evidentemente la legge del vocuher riferito all'Agricoltura vuole evitare (per non creare i ben noti abusi dei lavori agricoli stagionali).
Ma aldilà di considerazioni di giustizia sostanziale, a Ns. giudizio l'interpretazione dell'INPS non è consentita dalla "forma" della legge: se questa non "tipizza" l'attività agrituristica come "stagionale", non si vede a questa "tipizzazione" dovrebbe arrivare un interprete per quanto autorevole come l'INPS, attesa la stretta analiticità e tipicità legale delle attività agricole. Il punto dovrà quantomeno essere fatto oggetto di un Interpello Ministeriale e preferibilmente di una specifica in sede legislativa.
Dr. Giorgio Frabetti, Profilo Linkedin: http://www.linkedin.com/profile/view?id=209819076&goback=%2Enmp_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1&trk=tab_pro
Collaboratore Studio Francesco Landi, Consulente del Lavoro, Ferrara
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