Quesito:
Un caso teorico, ma che, cessato il periodo transitorio di
"tolleranza" sui "limiti di contingentamento" delle assunzioni a termine al
31/01/2014, potrebbe diventare ... "pratico".
Una Ditta Edile (Artigiana) al 01/01/2014 ha in essere 9
contratti a tempo indeterminato. Facendo applicazione delle disposizioni sui
"limiti quantitativi" del Jobs Act, può assumere fino a 1,8 Dipendente,
ossia 1 (non è, al momento, autorizzato l'arrotondamento per eccesso).
E' esatto il conteggio? Grazie.
Risposta:
La legge (art. 01 D.lgs. 368/2001, come
"novellato" dal Jobs Act) stabilisce che il limite
(legale) del 20% fissato direttamente dal Jobs Act (in vigore dal
01/01/2015) non si applica in presenza se il CCNL ha fissato limiti quantitativi
diversi.
Nel caso dell'Edilizia Artigiana, si
applica, infatti, l'art. 93 del relativo CCNL (rinnovato il 24/1/2014), il quale
fissa il limite quantitativo per le assunzioni a termine, secondo diversi
quantitativi, uno percentuale, l'altro fisso:
- Limite
percentuale: Il 30% dei rapporti a tempo indeterminato;
- Limite
fisso: 07
rapporti a termine, comunque in misura mai superiore a 1/3 del numero dei
Lavoratori a tempo indeterminato.
Nel caso di specie, essendo
evidentissimamente inapplicabile il "limite fisso" (in quanto il numero "fisso"
di 07 Dipendenti è manifestamente esorbitante rispetto al plafond di
CCNL), si applica il limite percentuale.
Aritmeticamente, si genera un risultato
pari a 2,7. In questo caso, ammettendo il CCNL l'arrotondamento all'unità
superiore, ossia l'arrotondamento "per eccesso", il numero di rapporti a termini
stipulabili è pari a 03.
Importante la previsione del CCNL Edilizia
Artigiani, secondo il quale la base dei lavoratori a tempo indeterminato
è calcolata quale "media annuale".
In questo senso, in analogia con quanto
previsto per il computo delle aliquote agevolate per apprendisti per le Aziende
con meno di 09 Dipendenti (art.01.772°comma l.
296/2006), i lavoratori a tempo indeterminato, rilevanti
quali "base di calcolo" per i "limiti di contingentamento" dei rapporti a
termine, dovrebbero conteggiarsi in base a percentuali corrispondenti ai periodi
di effettivo lavoro, senza considerare pause, sospensioni, interruzioni, molto
frequenti in un settore, come quello Edile, caratterizzato dall'alta volatilità
delle Commesse.
Quindi, anche il numero da Lei riferito di
09 Dipendenti a tempo indeterminato andrebbe verificato sotto questo
versante.
Dr. Giorgio Frabetti, Profilo Linkedin: http://www.linkedin.com/profile/view?id=209819076&goback=%2Enmp_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1&trk=tab_pr
Collaboratore Studio Francesco Landi, Consulente del Lavoro, Ferrara
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