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mercoledì 20 novembre 2013

BUONI PASTO PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: FUORI GLI ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI?

Quesito:
Uno degli ultimi decreti di spending review ha introdotto limitazioni alle Pubbliche Amministrazioni nella spesa per ticket restaurant a favore dei propri Dipendenti. Queste limitazioni valgono anche per gli Ordini Professionali? Grazie.

Risposta:
I buoni pasto (ticket restaurant) nella PA sono soggetti a limitazioni in forza delle disposizioni sulla cd spending review (art. 05.07°comma DL 95/2012).
In forza di tali disposizioni, gli Enti Pubblici inseriti nell'elenco ISTAT ex. art. 01.02°comma l. 191/2009 non possono erogare buoni pasto per importo superiore al valore nominale di € 7 (giornalieri). La disposizione prevede l'adeguamento di diritto di questo importo ai contratti eventualmente già stipulati al 01/10/2012.
La disposizione opera come disposizione di budget della PA e non incide sull'imponibilità fiscale che resta regolata dalle disposizioni generali del TUIR con franchigia d'esenzione a € 5.29 giornalieri.
La disposizione non parrebbe applicabile agli Enti Pubblici non Economici, come gli Ordini Professionali, perchè essi non sono contemplati nell'elenco ISTAT.
Sarà comunque compito degli Enti citati valutare, insieme ai loro Professionisti ovvero con gli organi amministrativi competenti (es. la Ragioneria di Stato) se analoghe limitazioni, pur non previste dal DL 95/2012, non siano previste in altre disposizioni di pubblica contabilità (eventualmente amministrative, e non solo legislative).
 

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