Dal 2005 al 2012 ho lavorato alle dipendenze
di una Società Multiservizi come addetta alle pulizie presso varie
imprese e Studi Professionali. Cessata nel maggio 2012, per percepire il
mio TFR ho dovuto prima chiedere (inutilmente) alla mia Azienda, poi ho
chiesto all'Azienda ultima Committente, la quale, però, mi ha liquidato
una parte di TFR relativa al periodo agosto 2011-maggio 2012, relativa
al periodo dell'appalto. Sono in condizione, secondo Lei, di ricorrere
al Fondo di Garanzia INPS per ottenere il resto che non mi è stato
pagato? Grazie.
Risposta:
Per quello che mi è dato sapere da quanto Lei mi scrive, i tempi non sono ancora maturi per rivolgersi all'INPS.
Le
ricordo che l'art. 02 l. 297/1982 subordina l'accesso al Fondo di
Garanzia INPS per il TFR all'esaurimento di tutti i rimedi di esecuzione
individuali, al di fuori delle ipotesi di fallimento e concordato
preventivo. Nel caso di specie, ciò significa che, se persiste
l'inadempimento del Suo Datore, Lei potrà escutere dalle Società
Appaltanti (i Committenti del Suo Datore) solo le quote di TFR
corrispondenti ai periodi in cui Lei ha prestato effettivamente servizio
in funzione dei contratti di appalto, secondo il meccanismo della
"solidarietà" come uscito dagli assestamenti di cui al DL 05/2012 e alla
Circolare 02/2012 del Ministero del Lavoro.
Dr. Giorgio Frabetti, Ferrara
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