Ho bisogno di una Vs. Consulenza, relativamente alla mia posizione professionale.
Da più di tre anni, la Casa di Cura per cui lavoro (sono Infermiera abilitata) mi adibisce a funzioni di Capo Sala a titolo puramente vicario, perchè la Capo Sala "ufficiale" non è stata nominata.
Sto svolgendo il master per abilitarmi: dopo che avrò conseguito l'abilitazione la Casa di Cura sarà obbligata ad assumermi come Capo Sala?
Grazie.
Risposta:
No, il CCNL AIOP non pare contemplare alcuna forma di automatismo nell'inquadramento di Capo Sala, neanche in capo alla "facente funzione".
Dal CCNL, infatti, non pare desumibile
alcun carattere "tassativo" del citato termine ai fini dell'immediata
e automatica qualificazione della Dipendente, come avviene nel
disegno dell'art. 2103 del Codice Civile.
In questo senso, il combinato
disposto degli artt. 51 e 62 CCNL AIOP che subordinano l'attribuzione del
titolo a "selezione" (ovvero a valutazione dei "titoli" per
il Personale Infermieristico: vedi anche art. 13 CCNL e l. 43/2006),
formulazione molto difforme dall'art. 2103 del Codice Civile, il
quale parla di "diritto alla qualifica esercitata per tre mesi" e di
"assegnazione definitiva dopo 03 mesi". La "selezione",
cioè, di cui parla il CCNL è l'elemento dirimente che rende speciale la
disciplina AIOP da quella generale ex. art. 2103 C.C. e sterilizza agli
effetti pratici, il "fattore tempo" come fattore in altri ambiti
dirimente per la qualificazione del lavoratore. Ognuno può apprezzare la logica
di fondo di questa disposizione, che spezza la logica sindacale dei
"diritti acquisiti" in forza della continuità del lavoro, per
mansioni tanto delicate, fiduciarie e responsabilizzanti come le funzioni di
Capo Sala.
In secondo luogo, la
specialità della disciplina della mansione di capo sala non si può non evincere
anche in relazione all'art. 62: in forza del predetto articolo, a chiunque
abbia svolto funzioni di coordinamento del personale infermieristico compete
un'apposita indennità; la quale, cessa terminata la mansione.Questo evidenza i caratteri "discrezionali" connessi all'attribuzione al ruolo, ruolo complesso per le implicazioni tecniche e fiduciarie che riveste.
Dr. Giorgio Frabetti, Ferrara
Collaboratore Studio Francesco Landi, Ferrara-Consulenza del Lavoro
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