Fonte: DPL Modena (http://www.dplmodena.it/03-07-13MLCroazia.html)
Con circolare congiunta prot.
n. 4175 del 2 luglio 2013 - Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e
Ministero dell'Interno - il Governo Italiano comunica che si è avvalso del
regime transitorio di 2 anni prima di liberalizzare completamente l'accesso al
lavoro subordinato per i cittadini della Croazia. Rimane privo di ogni
limitazione il lavoro autonomo e le seguenti categorie previste nel Testo Unico
dell'Immigrazione (decreto legislativo n. 286/1998):
- art. 27, comma 1 (ad
eccezione delle lettere g) e i);
- art. 27-ter (ricercatori);
- art. 27-quater (lavoratori
altamente qualificati);
- art. 24 (lavoratori
stagionali, ivi compresi coloro che dimostrino di essere venuti in Italia
almeno 2 anni di seguito per prestare lavoro stagionale);
- lavoratori domestici.
La circoalre
termina informando sul fatto che le restrizioni non saranno applicabili qualora
i cittadini croati risultino occupati, alla data del 1° luglio 2013, per un
periodo non inferiore a 12 mesi.
Nessuna
restrizione è invece prevista per i lavoratori autonomi.
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