Il lavoro prestato dai familiari (coniuge, ma, a questi fini, anche convivente more uxorio),
dei parenti, degli affini conviventi, avente ad oggetto qualsiasi
attività, a favore dell'Impresa, che faccia capo al coniuge o al
familiare, dal punto di vista civilistico, gode di una generalizzata
presunzione di gratuità.
Può configurarsi, pertanto, lavoro subordinato o autonomo, solo ...(...)
VUOI CONTINUARE LA LETTURA DEL POST? VAI ALLA PAGINA FB DELLO STUDIO LANDI AL LINK: https://www.facebook.com/notes/studio-landi-cdl-francesco/il-lavoro-dei-familiari-regime-civilistico-e-previdenziale-riepilogo/763578063703104
Nessun commento:
Posta un commento