Allo stato attuale delle informazioni, la destinazione a busta paga del TFR (detta QUIR, Quota Integrativa di Retribuzione)
pare riguardare le quote di TFR maturande del periodo 2015. Viceversa,
il TFR maturato precedentemente, resta accantonato in Azienda e soggetto
alle ordinarie procedure di anticipazione.
Su questo specifico punto ci riserviamo ulteriori chiarimenti e approfondimenti.TFR IN BUSTA PAGA
PRINCIPALI QUESTIONI
1) Come viene classificata, in busta paga, la
voce di TFR disposta secondo le previsioni della legge di stabilità 2015?
Il TFR verrà classificato in busta
paga come QUIR (Quota Integrativa di Retribuzione), per un importo pari al TFR
che matura ogni mese a favore del Lavoratore, al netto del contributo dello
0.50% (vale a dire l’aliquota contributiva posta a carico del Lavoratore dalla
legge 297/1982, versata mensilmente dal Datore all’INPS e versata in rivalsa,
al momento dell’accantonamento del TFR).
2) Chi può chiedere il TFR in busta paga
(QUIR)?
Possono chiedere la QUIR i
Dipendenti del settore privato che vantino un’anzianità di almeno 6 mesi.
3) Chi sono i soggetti esclusi dalla
possibilità di corresponsione del TFR in busta paga (QUIR)?
Sono esclusi:
-
Lavoratori Agricoli;
-
Colf;
-
Dipendenti da Aziende in procedure concorsuali;
-
Dipendenti da Datori che hanno sottoscritto
accordi di ristrutturazione dei debiti;
-
Dipendenti da Aziende in CIGS e/o Cassa in
deroga, in prosecuzione della CIGS: divieto operante per la sola unità
produttiva interessata all’integrazione salariale;
-
Dipendenti che hanno ricevuto un finanziamento
dando in garanzia il TFR.
4) Quali sono i periodi di paga interessati
alla corresponsione della QUIR?
I periodi di paga interessati sono
quelli da marzo 2015 a giugno 2018, compresi. N.B.: Si deve ritenere, allo stato attuale delle
informazioni, che il TFR maturato precedentemente, resti accantonato in Azienda
e soggetto alle ordinarie procedure di anticipazione.
5) Come deve fare il Lavoratore per farsi
corrispondere il TFR in busta paga?
Il Lavoratore deve formulare
apposita richiesta al Datore di Lavoro su apposito modello il cui standard verrà elaborato con l’entrata
in vigore del Dpcm.
6) Il Lavoratore può revocare la destinazione
in busta paga del TFR?
No. L’opzione rimane ferma fino a
giugno 2018.
7) Quali sono le tempistiche di pagamento
della QUIR (TFR in busta paga)?
La QUIR entra nella busta paga del
mese seguente a quello della richiesta, oppure 4 mesi dopo, in caso di
intervento della Banca finanziatrice del Datore di Lavoro. Per esempio, se il
Lavoratore presenta la domanda ad aprile e l’Azienda eroga direttamente, il
primo pagamento avverrà a maggio. Se, al contrario, l’Azienda –avendone i
requisiti- chiede l’intervento della Banca, la QUIR confluirà per la prima
volta nella busta paga di agosto.
8) Se il TFR, prima della destinazione in
busta paga, era destinato al Fondo di Tesoreria INPS, cosa succede?
Per i periodi di paga cui si
riferisce il TFR maturando, evidentemente, non si realizzerà il trasferimento
del TFR al Fondo di Tesoreria INPS. Al Fondo di Tesoreria INPS resteranno, se
non anticipati, le quote di TFR maturate precedentemente all’entrata in vigore
di questa previsione della legge di stabilità.
9) La QUIR è imponibile ai fini di imposte e
contributi?
Alla pari del TFR, la QUIR non è imponibile
ai fini contributivi. E’ imponibile IRPEF a tassazione ordinaria, e non separata
come il TFR.
10) La QUIR concorre al reddito utile per il
godimento del bonus di € 80? E delle
altre prestazioni sociali (es. ANF)?
La QUIR non pare concorrere (allo stato
attuale delle informazioni disponibili) al reddito utile per la maturazione del
bonus degli € 80. Per tutti gli altri
istituti, occorrerà coordinare le norme della QUIR (che saranno emanate con il
prossimo DPCM) con le disposizioni che regolano l’imponibilità fiscale dei
singoli istituti. Al momento, sembra, ad esempio, doversi concludere che la
corresponsione della QUIR influisca sul reddito familiare
ANF riducendo la portata della relativa prestazione.
Dr. Giorgio Frabetti, Profilo Linkedin: http://www.linkedin.com/profile/view?id=209819076&goback=%2Enmp_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1&trk=tab_pro
Collaboratore Studio Francesco Landi, Consulente del Lavoro, Ferrara
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