L'anno
2014 si apre con la piccola, ma rilevante notizia dell'Interpello 01/2014 con
il quale il Ministero del Lavoro ha puntualizzato alcuni aspetti procedurali
relativi alla conciliazione avanti alla DTL ex. art. 07 l. 604/1966 (Aziende
con più di 15 Dipendenti), prodromica, nel disegno della riforma Monti-Fornero,
al licenziamento per "giustificato motivo oggettivo" (detto, volgarmente,
"licenziamento economico").
Su
sollecitazione di Confindustria, il Ministero ha chiarito che, ove il
Datore di Lavoro abbia proceduto al "licenziamento economico", senza
passare per la conciliazione obbligatoria avanti la DTL, ma
abbia confermato il licenziamento in conciliazione sindacale, il
licenziamento si considera valido e "sanato" il vizio formale
dell'assenza della procedura di conciliazione obbligatoria.
In
questo senso, il vizio "formale" non è più azionabile avanti al
Giudice ex. art. 18.06°comma l. 300/1970, in quanto sia stato espressamente
oggetto di "sanatoria" e "transazione" nella conciliazione
sindacale.
Al
momento, non è stato chiarito dal Ministero se per conseguire tali effetti
"sananti", la conciliazione debba contenere espressamente la formula
espressa di "rinuncia" del Lavoratore all'impugnativa del
licenziamento (in questo caso, sorgerebbero, come noto, criticità sul versante
del riconoscimento del diritto all'ASpI), ovvero possa dedursi da formule del
tipo "Il Lavoratore solleva il Datore di Lavoro da ogni contestazione
attinente anche a profili deducibili nella presente controversia" (formula
non infrequente, specie nelle cd "conciliazioni novative").
A Ns.
modesto giudizio, in asenza di anomalie evidenti nella procedura conciliativa,
è essenziale, ai fini di una completa sanatoria che il Lavoratore, pur
consapevole del vizio, non l'abbia contestato in sede di conciliazione.
Restiamo
comunque a disposizione per aggiornamenti.
Dr. Giorgio Frabetti, Profilo Linkedin: http://www.linkedin.com/profile/view?id=209819076&goback=%2Enmp_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1&trk=tab_pro
Collaboratore Studio Francesco Landi, Consulente del Lavoro, Ferrara
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