L’art. 01. comma 22 l.
147/2013 (legge stabilità 2014) ha introdotto una nuova forma di incentivazione
per la continuità di servizio nei call center.
Tale disposizione è
pensata per quelle aziende che gestiscono call center e che hanno stabilizzato
i lavoratori usufruendo della procedura prevista dall’art. 1, comma 1202 e
seguenti, della legge n. 296/2006 e che sono ancora in forza alla data del 31
dicembre 2013. Per l’anno 2014 viene riconosciuto un incentivo pari ad 1/10
della retribuzione lorda mensile ai fini previdenziali per ciascun lavoratore
stabilizzato per un massimo di 12 mesi. L’incentivo, attivabile attraverso l’istituto
del conguaglio, non può superare i 200 euro al mese per ogni dipendente
interessato, mentre per l’azienda non può superare i 3 milioni di euro e il 33%
dei contributi pagati nel periodo successivo al 1° gennaio 2014. Entro 60
giorni dalla data di entrata in vigore della legge, un D.M. “concertato” tra
Lavoro ed Economia dovrà fornire le modalità attuative.
La norma prevede un
interpello preventivo degli organi comunitari per verificare se tale incentivo sia
compatibile con le disposizioni europee sugli aiuti di Stato.
Sarà Ns. onere far
pervenire nei prossimi giorni un primo compendio di approfondimento.
Fonte: www. dplmodena.it
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