QUESITO:
Se era possibile vorrei un chiarimento sulla detassazione del
notturno e straordinario se il mio datore di lavoro non ha presentato il
contratto al DTL come faccio ad avere la detassazione?
aspetto risposta grazie ciao
RISPOSTA:
Premesso che dalla Sua risposta devo
presupporre che Lei lavora nel settore privato (nel settore pubblico, la detassazione non si applica),
colgo l'occasione di precisare che l'onere di deposito del contratto "di
produttività" trova la sua giustificazione negli stessi termini con cui
analogo onere amministrativo era disposto nella l. 135/97 sull'analogo istituto
della decontribuzione INPS dei premi di risultato: ancorare ladetassazione alla certezza
(pubblica) che la voce retributiva di produttività (chiesta appunto in detassazione) fosse "voce
variabile", e non componente fisso. Questo per evidenti controlli circa il
possibile uso elusivo della contrattazione di secondo livello. Per
straordinario e notturno questa specifica parrebbe superflua, ma ciò potrebbe
non essere in relazione al contesto: ad esempio, se lo straordinario e il
notturno sono inseriti in un ambito di articolazione multiperiodale con
assorbimento delle ore aggiuntive con corrispondenti riposi compensativi, lì
non spetta la voce di lavoro straordinario/notturno. Per facilitare questi
controlli, e per evitare defatiganti contestazioni è previsto il deposito e la
correlativa "dichiarazione di conformità" delle voci di produttività
al DPCM 22/01/2013. Sono auspicabili semplificazioni, e attendiamo disposizioni
al riguardo da parte del Ministero del Lavoro. La terremo informata.
Studio Landi Francesco
Consulente del Lavoro in Ferrara
Potete consultare la ns. pagina facebook al seguente indirizzo :
Nessun commento:
Posta un commento