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lunedì 22 dicembre 2014

INAIL, INFORTUNIO IN ITINERE RISARCIBILE ANCHE SE OCCORSO PER ACCOMPAGNARE I FIGLI A SCUOLA

L'infortunio occorso al Dipendente, mentre, in contemporanea al tragitto casa-lavoro, accompagna il figlio a scuola, si può considerare infortunio in itinere? Il tema è stato lungamente discusso e dibattuto in sede giurisprudenziale, e, negli anni passati, aveva dato luogo a pronunce giurisprudenziali contrastanti. Era, in particolare, oggetto di controversie se il percorso casa-scuola potesse valere come "deviazione", "evento interruttivo" della sequenza temporale del tragitto casa-lavoro, rilevante per la configurazione dell'infortunio in itinere. Con la Circolare 62 del 18/12/2014, l'INAIL recepisce come proprio orientamento interpretativo, l'orientamento della giurisprudenza più avanzata (Cass. 15973/2014) e riconosce la configurabilità dell'infortunio in itinere, anche nel periodo che il dipendente impiega ad accompagnare a scuola il figlio, prima di recarsi al lavoro. La riconoscibilità dell'infortunio in itinere, in questo caso, è subordinata alla circostanza che il tragitto casa-lavoro fosse "necessitato" e "inevitabile", ossia se il Lavoratore non potesse fare diversamente, non disponesse di alternative per adempiere al proprio dovere di solidarietà familiare: questa espressione, però, lascia pensare che, ove l'INAIL riesca a dimostrare la disponibilità di un servizio di Scuolabus per bambini, ad esempio, lì l'Istituto possa escludere l'infortunio in itinere ... Come al solito, chiuso un problema interpretativo, se ne genera sempre un altro ... E' rimarchevole la tecnica interpretativa recepita dall'INAIL per disciplinare tale casistica: siccome la riconoscibilità è ritenuta conforme al "milgiore standard" di tutela della legislazione europea, e ritenuto che questo obiettivo di garanzia sia incorporato nella stessa tutela anti-infortunistica di cui all'art. 38 Cost., l'INAIL ritiene tale standard automaticamente recepito nell'ordinamento italiano, indipendentemente dall'esistenza di una specifica regolamentazione di legge al riguardo. E' quella tecnica che gli internazionalisti ben conoscono, della "tecnica della interpretazione del diritto interno conforme al diritto internazionale" (CONFORTI, Diritto Internaazionale).
Studio Landi Francesco
Ferrara
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