A parziale modifica del messaggio n. 7119/2014, la nuova data di spedizione delle note di rettifica, recanti gli addebiti contributivi corrispondenti, è fissata per la seconda metà di gennaio 2015; a decorrere da questo periodo l’Istituto riavvierà le operazioni di recupero dei benefici, nell’ipotesi in cui non siano nel frattempo intervenuti provvedimenti che ne consentano il riconoscimento in favore dei datori di lavoro interessati.
Così nel Messaggio 8889 del 19/11/2014 che sotto si riporta integralmente al link: http://www.inps.it/MessaggiZIP/Messaggio%20numero%208889%20del%2019-11-2014.pdf
OGGETTO:
Note di rettifica recanti addebiti per mancato rinnovo dei benefici
inerenti la cosiddetta piccola mobilità.
In attesa che si definisca l’iter avviato dalla risoluzione parlamentare del 31/7/2014, che impegna il
Governo a reperire le fonti di finanziamento per gli incentivi connessi alla mancata proroga delle disposizioni
concernenti l’iscrizione nelle liste di mobilità (articolo 4, comma 1, del decreto legge 20 maggio 1993, n.
148, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 236 e successive modifiche ed
integrazioni), si dispone che le Sedi mantengano sospese le iniziative volte al recupero dei benefici fruiti dai
datori di lavoro relativamente ai lavoratori assunti dalle liste della cosiddetta "piccola mobilità",
limitatamente alle assunzioni, proroghe e/o trasformazioni effettuate entro il 31/12/2012 (per maggiori
dettagli vedi le indicazioni contenute nel circolare n. 150/2013 e nel messaggio n. 18639 del 18/11/2013).
A parziale modifica del messaggio n. 7119/2014, la nuova data di spedizione delle note di
rettifica, recanti gli addebiti contributivi corrispondenti, è fissata per la seconda metà di
gennaio 2015; a decorrere da questo periodo l’Istituto riavvierà le operazioni di recupero dei
benefici, nell’ipotesi in cui non siano nel frattempo intervenuti provvedimenti che ne
consentano il riconoscimento in favore dei datori di lavoro interessati.
Il Direttore Generale
Nori
OGGETTO:
Note di rettifica recanti addebiti per mancato rinnovo dei benefici
inerenti la cosiddetta piccola mobilità.
In attesa che si definisca l’iter avviato dalla risoluzione parlamentare del 31/7/2014, che impegna il
Governo a reperire le fonti di finanziamento per gli incentivi connessi alla mancata proroga delle disposizioni
concernenti l’iscrizione nelle liste di mobilità (articolo 4, comma 1, del decreto legge 20 maggio 1993, n.
148, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 236 e successive modifiche ed
integrazioni), si dispone che le Sedi mantengano sospese le iniziative volte al recupero dei benefici fruiti dai
datori di lavoro relativamente ai lavoratori assunti dalle liste della cosiddetta "piccola mobilità",
limitatamente alle assunzioni, proroghe e/o trasformazioni effettuate entro il 31/12/2012 (per maggiori
dettagli vedi le indicazioni contenute nel circolare n. 150/2013 e nel messaggio n. 18639 del 18/11/2013).
A parziale modifica del messaggio n. 7119/2014, la nuova data di spedizione delle note di
rettifica, recanti gli addebiti contributivi corrispondenti, è fissata per la seconda metà di
gennaio 2015; a decorrere da questo periodo l’Istituto riavvierà le operazioni di recupero dei
benefici, nell’ipotesi in cui non siano nel frattempo intervenuti provvedimenti che ne
consentano il riconoscimento in favore dei datori di lavoro interessati.
Il Direttore Generale
Nori
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