Meno tasse se il lavoratore è agile. Il disegno di legge sullo Smart Working vuole agevolare il Lavoro Agile anche dal punto di vista fiscale. I dipendenti regolarmente impiegati in modalità di lavoro agile, infatti, potranno beneficiare di agevolazioni fiscali grazie al Decreto del Ministero del Lavoro del 25 marzo scorso, in attuazione di quanto disposto dalla Legge di Stabilità 2016.
Il presupposto è che dal Lavoro Agile derivi una maggiore produttività, che, quindi, viene retribuita non più con il meccanismo dell'orario-lavoro, ma con un «salario di produttività».
Così come i premi di risultato, quindi, il reddito da Lavoro Agile non
subirà la stessa pressione fiscale del normale «reddito da lavoro
dipendente», ma solamente una “imposta sostitutiva” IRPEF del 10%.
Bisogna capire ora cosa si intende per produttività. (...)VUOI PROSEGUIRE NELLA LETTURA DELL'ARTICOLO? VAI AL SITO WEB: http://www.propostalavoro.com/benessere-e-lavoro/strumenti-autopromozione/smart-working-act-come-pagare-meno-tasse-sul-lavoro-agile
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