Con il D.lgs. 158/2015 è stato revisionato l’art. 10-bis D.lgs. 74/2000 contenente ipotesi di reato relativa a “omesso versamento di ritenute fiscali” (IRPEF): si parla, come si può agevolmente comprendere, dell’omissione del Sostituto d’Imposta.
Qui di seguito, il testo della legge: Art. 10-bis (D.lgs. 74/2000 modificato dal D.lgs. 158/2015).
Omesso versamento di ritenute dovute o certificate.
1. E' punito con la reclusione da sei mesi a due anni chiunque non versa entro il termine previsto per la presentazione della dichiarazione annuale di sostituto di imposta ritenute dovute sulla base della stessa dichiarazione o risultanti dalla certificazione rilasciata ai sostituiti, per un ammontare superiore a centocinquantamila euro per ciascun periodo d'imposta.
A titolo di primissima informativa, qui di seguito riporteremo i punti più “appariscenti” della riforma fiscale:
1) La soglia di punibilità è elevata da € 50.000 a € 150.000 (il che è ovviamente a favore del Sostituto);
2) Il reato non si perfeziona più in caso di “omesso versamento di ritenute certificate”, ma anche in relazione a ritenute comunque “dovute” (e si presume, dato il testo di legge, anche non documentate nella Certificazione CU, ma in qualunque modo risultanti dovute);
3) In punto di diritto transitorio, l’elevazione della soglia di punibilità (da € 50.000 a € 150.000) comporterà che tutti i procedimenti penali inferiori ad € 150.000, avviati in forza del vecchio art. 10-bis D.lgs. 74/2000, dovranno ritenersi estinti, in forza del principio del cd favor rei (ricordiamo che l’abrogazione successiva di previsioni di reato è efficace anche retroattivamente, ovvero per i reati posti in essere in tempi antecedenti all’abrogazione e non ancora accertati con provvedimenti definitivi).
La materia riveste interesse immediato e sensibile per quei Professionisti (Consulenti del Lavoro etc.), che si trovano ad effettuare operazioni Sostituto d’Imposta per conto della Clientela.
Per questo motivo, raccomandiamo la massima attenzione, la massima prudenza e segnaliamo l’opportunità, per le Aziende, di avviare le opportune iniziative con i loro Legali di fiducia.
A disposizione per approfondimenti
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