lunedì 22 giugno 2015

IL LAVORO A CHIAMATA, LE NOVITA' PER GLI STUDI PROFESSIONALI

IL LAVORO INTERMITTENTE NEGLI STUDI PROFESSIONALI-UNA NUOVA POSSIBILITA' OFFERTA DAL RECENTE NUOVO CCNL Il recente rinnovo del CCNL Studi Prof., per la prima volta, regolamenta per gli Studi Professionali, il lavoro intermittente. Questo speciale contratto entra a regime dal 1/4/2015, ed è immediatamente spendibile per emergenze di sicura rilevanza e attualità come: a) Dichiarazioni annuali (tipicamente redditi, IVA, Mod. 770), per Commercialisti e Consulenti del Lavoro (tipicamente); b) Archiviazione documenti (per tutti i Professionisti); c) Informatizzazione del sistema o di documenti (per tutti i Professionisti). La regolamentazione specifica è disposta dall’art. 67 CCNL ultimo rinnovo (vedi il testo completo del CCNL al link: http://www.confprofessionilavoro.eu/wp-content/uploads/2015/05/CCNL-Studi-Professionali-2015_0.pdf Si attendono sviluppi in relazione alla revisione del “lavoro a chiamata” che dovrà essere apportata dal D.lgs. di riordino delle tipologie contrattuali. Se il testo del D.lgs dovesse restare quello attualmente fissato nell’art. 12.1°comma (e che individua, nel CCNL, la fonte principale per la regolazione di tale contrattualistica), l’attuale assetto regolativo per gli Studi Prof. ne verrebbe oltremodo consolidato. Comunque, l’art. 67 CCNL sul “lavoro a chiamata”, è normativa certamente spendibile per questi mesi che vedono gli Studi (Commercialisti et simila) impegnati in Dichiarazione dei redditi e simili. A disposizione per approfondimenti

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