E’ da poco iniziato, presso la Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, l’esame del Disegno di legge AC-1041 che, se approvato, imporrà a tutti i Datori di Lavoro possessori di Partita IVA (non domestici) di versare la retribuzione di lavoratori e cococo solo attraverso Banca o Posta, ovvero con strumento tracciabile.
L’uso di strumento tracciabile sarebbe obbligatorio in ogni caso, a prescindere dall’osservanza delle regole “di tracciabilità” normali ex D.lgs. 231/07.
Oggi, come noto, è fatto obbligo procedere a pagamenti “tracciati” (bonifico bancario-postale, assegno non trasferibile) per importi pari o superiori a € 3.000; quando sarà approvato il DDL, lo stipendio dovrà in ogni caso essere versato tramite strumento “tracciabile”, anche se l’importo dovuto al Dipendente sia inferiore (anche di molto) a € 3.000. Quando sarà approvato il DDL, al Datore di Lavoro (non domestico) sarà in ogni caso vietato versare la retribuzione in contanti o assegno non trasferibile.
E’, al momento, prematuro entrare nei dettagli del DDL. Basterà ricordare che il Disegno di legge nasce per scoraggiare la prassi fraudolenta di certe aziende che versano retribuzioni inferiori al minimo di CCNL, dietro il “paravento” di buste paga normali. A questo proposito, per consentire l’agevole controllo dei versamenti stipendiali, il DDL prevede l’obbligo per il Datore di indicare nella comunicazione obbligatoria di instaurazione del rapporto di lavoro, con sanzioni pesantissime in caso di omissione: € 500, in caso di omessa comunicazione al Centro per l’Impiego (nella Comunicazione obbligatoria) e da da € 5.000 a € 50.000, in caso di violazione complessive delle nuove norme.
Proprio questo profilo sta creando i primi giustificati malumori dei Consulenti del Lavoro (vedi Fondazione Studi CDL, link: http://www.consulentidellavoro.it/index.php/siti-istituzionali/fs/approfondimenti/item/7525-nuove-modalita-di-pagamento-delle-retribuzioni).
Per una panoramica dei lavori parlamentari, si veda al link:
http://www.camera.it/leg17/126?tab=4⋚=17&idDocumento=1041&sede=&tipo=
Lavoro, lavoro, quanto mi costi! Punto di condivisione (piccolo "salotto") aperto alla comunità dei Giuslavoristi e Professionisti ex. l. 12/1979 in relazione ai problemi di contrattualistica e di legislazione del lavoro subordinato e autonomo. La presente pagina non costituisce consulenza professionale. A Cura del Dr. Giorgio Frabetti, Professionista ex l. 4/2013 (Collaboratore Studio CDL Landi, Ferrara).
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