Lavoro, lavoro, quanto mi costi! Punto di condivisione (piccolo "salotto") aperto alla comunità dei Giuslavoristi e Professionisti ex. l. 12/1979 in relazione ai problemi di contrattualistica e di legislazione del lavoro subordinato e autonomo. La presente pagina non costituisce consulenza professionale. A Cura del Dr. Giorgio Frabetti, Professionista ex l. 4/2013 (Collaboratore Studio CDL Landi, Ferrara).
giovedì 18 giugno 2015
JOBS ACT E CODICE DEI CONTRATTI - LAVORO A TERMINE, NUOVE REGIME DI CALCOLO DEI 36 MESI
Un brevissimo e urgente flash per precisarVi che, con l’entrata in vigore del D.lgs. di riordino della contrattualistica flessibile, è stato modificata la consolidata “regola dei 36 mesi” introdotta nel 2009 quale limite massimo per consentire alle Aziende il ricorso ai contratti a tempo determinato.
Con l’art. 19.2°comma D.lgs. di riordino delle tipologie contrattuali (testo definitivo) viene precisato che nel limite dei 36 mesi non si contano più solo i rapporti a termine aventi per oggetto “mansioni uguali o equivalenti”, ma qualunque tipo di mansione.
Se precedentemente al Jobs Act, nel computo dei 36 mesi, non si sarebbero potuti cumulare rapporti a termine dello stesso Dipendente (con lo stesso Datore di Lavoro) aventi per oggetto mansioni Operaie e impiegatizie, ora … tutto fa brodo!
Questa circostanza va monitorata particolarmente per rapporti di Commercio/Pubblici Esercizi, che conoscono simili fattispecie.
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