martedì 13 maggio 2014

LAVORO NERO: LA MAXISANZIONE SI CUMULA CON LE SANZIONI PENALI PER OMESSA CONTRIBUZIONE?



Quesito: Per le omissioni contributive di lavoratori “in nero”, anche se verosimilmente pagati (sia pure “in nero”) si applicano le relative sanzioni penali ex. art. 02 DL 463/83?

Risposta: Si.
Nella previsione dell’art. 02.01bis e 01ter DL 463/1983 (conv. in l. 638/83) tale ipotesi di reato è punita con la reclusione fino a 03 anni e con la multa fino a € 1.032.
La Cass. 30/09/2004 nr. 38634 ha avuto modo di precisare che la circostanza che il Lavoratore fosse d’accordo alla percezione “in nero” della retribuzione non è elemento che, a detta degli Ermellini, possa valutarsi come “esimente del reato” (art. 50 Codice Penale, Consenso della persona offesa).
Costituisce condizione di non punibilità del reato la circostanza che il Datore di Lavoro abbia provveduto al pagamento dei contributi dovuti nei tre mesi successivi alla contestazione.


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