mercoledì 15 maggio 2013

COME TI ASSORBO IL PRECARIATO NEL MARKETING OPERATIVO: STORIA DI UN ACCORDO SPERIMENTALE


Per favorire l'assorbimento dell'eccessivo uso delle cocopro e delle collaborazioni autonome in generale delle figure professionali di Promoter e Merchandiser (che hanno registrato un uso eccessivo e spesso distorto della contrattualistica autonoma), in data 07/12/2012, ANASFIM, FISASCAT-CISL e UILTUS hanno stipulato un'intesa-quadro (di chiaro sapore sperimentale e non valevole per tutto il territorio nazionale, ma certamente per l'Emilia Romagna) contenente indirizzi di grande flessibilità su:

a) Disciplina delle mansioni;
b) Contenimento del costo del lavoro.

E' un tentativo di istituire, a titolo sperimentale e a tempo determinato fino al 2015, un meccanismo di inserimento di queste figure professionali in un quadro di lavoro tutelato, ma con un'occhio attento ad un'adeguata flessibilità, che eviti lo shock indotto da un repentino passaggio dal "lavoro grigio" (o nero) al "lavoro iperegolamentato". Un interessante tentativo di coniugare "flessibilità interna" e "flessibilità esterna".
Di particolare rilievo la tecnica individuata dall'intesa-quadro per flessibilizzare il salario: non essendo possibile operare una deroga tout court ai minimi retributivi (non ammessa nemmeno dalla nuova previsione di "contrattazione in deroga" ex. art. 08 DL 138/2011 e comunque problematica per l'influenza dell'art. 36 Cost.), l'accordo individua una finzione giuridica: considerare comunque "intermittenti" promoter e merchandiser.
L'intesa non è immediatamente operativa, perchè attende il recepimento dalla contrattazione territoriale e aziendale: è evidente che l'atto riveste il massimo interesse strategico e dovrà essere attentamente e costantemente monitorato.

Collaboratore Studio Francesco Landi, Consulente del Lavoro, Ferrara
Vai alla Pagina FB 

https://www.facebook.com/pages/Studio-Landi-cdl-Francesco/323776694349912?fref=tshttps://www.facebook.com/pages/Studio-Landi-cdl-Francesco/323776694349912?fref=ts

Nessun commento:

Posta un commento