giovedì 18 aprile 2013

COMPORTO MALATTIA E SOPRAGGIUNTA DISABILITA' NEL CCNL ALIMENTARI INDUSTRIA


Quesito:
Un lavoratore del settore CCNL Alimentari Industria con una anzianita' inferiore a 5 anni, in vista dello scadere del comporto, si informa su quanti giorni gli restano e comunica che ha fatto domanda di invalidita' e che attende la documentazione che poi fara' avere alla ditta. Mi sapete confermare se, in caso di ottenimento della invalidità, il comporto si interrompe e il lavoratore non e'quindi piu' licenziabile ? Grazie.

Risposta:
Per impostare una risposta al quesito, occorre considerare l’art. 47 CCNL Alimentari-Industria, il quale dispone che, nel caso delle patologie gravi (uremia cronica, talassemia ed emopatie sistemiche, neoplasie), debitamente accertate e certificate, i lavoratori che abbiano effettuato la domanda di pensione di inabilità assoluta prevista dalla legislazione vigente, avranno diritto a richiedere la conservazione del posto di lavoro, fermo restando il trattamento economico in atto, senza alcun limite di comporto, fino al momento della decisione di accoglimento o rigetto della domanda stessa da parte del sistema pubblico sanitario/assistenziale, che deve essere tempestivamente comunicata dal lavoratore all'azienda.


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