giovedì 21 marzo 2013

VALUTAZIONE DEI RISCHI: COME SI CONTANO GLI OCCASIONALI?

Quesito:
Sono Titolare di un'Azienda di Servizi (Marketing) che occupa 8 Dipendenti. Nei primi mesi dell'anno corrente, per necessità di fruire di consulenze, ha acceso tre rapporti occasionali. Con questi occasionali, sto splafondando la soglia di 10 Dipendenti che impone la valutazione dei rischi in forma ordinaria e non semplificata?
Grazie.

Risposta:
Il Suo quesito trova risposta nell'art. 04.01°comma D.lgs. 81/2008, che esclude i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa (anche nella forma "micro" delle "mini co.co." ex. art. 61 D.lgs. 276/03 e s.m.i.).
Pertanto, esclusi gli occasionali, la Sua Azienda è tenuta ad effettuare la valutazione dei rischi nella forma semplificata ex. art. 29.05° D.lgs. 81/2008.
Naturalmente, i rapporti occasionali non devono farsi disconoscere e subìre la trasformazione a lavoro dipendente.

Dr. Giorgio Frabetti, Profilo Linkedin: http://www.linkedin.com/profile/view?id=209819076&goback=%2Enmp_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1_*1&trk=tab_pro
Collaboratore Studio Francesco Landi, Consulente del Lavoro, Ferrara
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