mercoledì 18 luglio 2012

DOSSIER MONTI-FORNERO: ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE BOCCIATA NEL DURC?

Da oggi 18 luglio 2012 entra in vigore la riforma Monti-Fornero che prevede la trasformazione forzosa dei contratti di associazione in partecipazione con lo stesso Associante superiori a tre (salvo che si tratti di parenti fino al secondo grado ovvero di contratti certificati alla data del 18/07 stesso) in contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato.
Non sono chiari i risvolti di questa che, a norma di legge, parrebbe una trasformazione ope legis, quantunque   per la declaratoria degli effetti retributivi, contributivi etc del lavoro subordinato sia necessario passare attraverso lo stap dell'ispezione della DPL (quantomeno).
Al momento, l'impressione è la norma sia stata concepita, per permettere già all'INPS, in sede di rilascio del DURC, possa rilevare tale circostanza formulando cioè rilievi di non rilasciare il DURC (o quantomeno di formulare rilievi in sede di rilascio). La circostanza ("Associati superiori a tre") è facilissimamente rilevabile e non richiede ispezioni (salvi gli effetti di differenziale imponibile che saranno acclarati con appositi controlli).
La disposizione potrebbe quindi mettere in seria difficoltà le Aziende che operano con questa tipologia di personale nelle Commesse Pubbliche a causa della ben nota disposizione del D.lgs. 163/2006 che conferisce alla Stazione Appaltante Pubblica il potere di bloccare i pagamenti degli stati d'avanzamento contrattuale, se l'Azienda appaltatrice (o sub-appaltatrice) non disponga di DURC regolare.
Ma il punto merita i necessari approfondimenti in sede amministrativa.


Dr. Giorgio Frabetti
Consulente d'Azienda in Ferrara

Nessun commento:

Posta un commento