giovedì 19 aprile 2012

RETRIBUZIONE PERSONALE IN APPALTO E RESPONSABILITA' SOLIDALE COMMITTENTE APPALTATORE: LE ULTIME NOVITA' DEL DL SEMPLIFICAZIONI


Molte le novità del DL Semplificazioni relativamente alla disciplina della "solidarietà" negli obblighi retributivi e contributivi del Committente/Appaltatore verso il Dipendente assunto in appalto.
Stiamo parlando della previsione già a suo tempo introdotta dall'art. 29 D.lgs. 276/2003 (qui da ultimo "novellata"), non della diversa ipotesi dell'art. 35 DL 223/2006 (inerente alla solidarietà negli appalti da ritenute fiscali).Con le nuove disposizioni, si stabillisce quanto segue:

a) L'obbligazione solidale negli appalti si estende anche alla retribuzione differita, con espressa inclusione del TFR;
b) Sono stati inclusi i "premi assicurativi" INAIL;
c) Sono escluse dal vincolo della responsabilità solidale le sanzioni civili per inadempienze retributive e contributive;
d) In caso di giudizio per il pagamento in solido dell'appaltatore, il Committente può aggredire il patrimonio di quest'ultimo. Resta ferma la disposizione secondo cui il regime della solidarietà negli appalti permane fino a due anni dalla cessazione dell'appalto.
A cura dello Studio Cdl Francesco Landi, in Ferrara
Vai al link FB https://www.facebook.com/notes/studio-landi-cdl-francesco/retribuzione-personale-in-appalto-e-responsabilita-solidale-committente-appaltat/339454719448776

1 commento:

  1. Aggiornamento da parte della Nota Min. Lav. 7140/2012 relativamente all'interpretazione del termine biennale: http://www.professionisti.it/frontend/articolo_news/19377/appalti-responsabilit-solidale-dalla-fine-dei-lavori

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